È il sentiero che da Rima porta alla base dell’imponente Cresta Nord del Monte Tagliaferro, ma è anche la via più breve e facile che collega Rima e Alagna.
Si parte da Rima, 1411m, piccolo e pittoresco borgo ricco di baite Walser e abitazioni ben conservate. Attraversando il paese e il ponte sul torrente Sermenza, si passa accanto al Museo Gipsoteca Della Vedova, casa-museo dello scultore Pietro della Vedova (1831-1898), che custodisce circa 200 gessi in un allestimento realizzato secondo il volere dell’artista, morto prima dell’inaugurazione. E' conservato pure un discreto numero di bozzetti in terracotta e gesso che rappresentano l’intera sua opera. La visita autonoma è libera, mentre per quella guidata è necessaria la prenotazione.
Il percorso comune con gli itinerari 292 e 318 raggiunge un bosco di larici dove si incontra un bivio: il sentiero 292 a destra conduce al Piccolo Altare, mentre il 296 procede a sinistra su bella mulattiera costruita alla fine del XIX secolo su commissione di Antonio De Toma (1821–1895), illustre industriale nato a Rima, rinomatissimo per la sua attività nel campo delle decorazioni a “marmo artificiale”.
Nei pressi del torrente Valmontasca, a quota 1700m circa, si lascia a sinistra l’itinerario 318 (ore 0.45) che porta al Passo del Vallarolo e al Monte Tagliaferro.
Continuando a salire, in breve si giunge all'Alpe Valmontasca, 1821m, (ore 0.30-1.15). Si prosegue per pendii erbosi, intimoriti e affascinati dall'imponente parete nord-est del Tagliaferro. Si perviene quindi all'Alpe Vorco, 2076m, (ore 0.30-1.45). Da qui il sentiero fiancheggia una vasta pietraia portandosi al Colle Mud, 2324m,(ore 0.45-2.30), comodo valico tra il Tagliaferro, 2964m, a sud, e il Corno Mud, 2802m, a nord.
Oltre il colle, con l’itinerario 208 si può raggiungere il vicino Rifugio Santino Ferioli gestito dal CAI di Olgiate Olona e scendere a Pedemonte di Alagna.
Dal colle si attacca la Cresta Nord del Tagliaferro (alpinistica, media difficoltà AD) mentre dalla parte opposta, su ripida traccia, si può raggiungere la cima del Corno Mud; EE.
L’itinerario fa parte della GTA (Grande Traversata delle Alpi), del Grande Sentiero Walser, della Via Alpina e del Sentiero Italia.
La segnaletica presente sui sentieri mantiene in parte i vecchi numeri (es. 96) non ancora aggiornati secondo il recente Catasto regionale che prevede numeri con tre cifre (es. 296, ecc).
Guida “ALTA VALSESIA” Cai Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map- quadrante Nord-Ovest 4.
IGM foglio 30 IV SO Rima S.Giuseppe.
Carta Parco Naturale Alta Valsesia.
Guida dei Monti d'Italia CAI-TCI - Monte Rosa (Gino Buscaini).
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Link del comune di Rima S. Giuseppe con riferimenti al Museo DellaVedova
I sentieri nei collegamenti segnalati con uno o più # non sono ancora disponibili.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.