Si tratta di un itinerario pochissimo frequentato che collega La Val d'Egua con il Vallone di Striengo sul versante di Fobello.
Per raggiungere il punto di partenza si sale da Campo Ragozzi, 1197m, frazione di Rimasco, con l'itinerario 363 fino al bivio a quota 1590m, per poi continuare sul 365 in direzione della Bocchetta del Cardone fin nei pressi di un grosso macigno a quota 2080m circa. Pertanto, oltre quanto indicato, occorre considerare quasi 900 metri di dislivello e 2 ore e 45' di cammino.
Si lascia l'itinerario 365 e si devia decisamente a sinistra, in direzione di un evidente intaglio della cresta nord-occidentale di Cima Colmetta. Per sfasciumi instabili e per magri pascoli si risale l'erto pendio. Ci si porta sotto la parete rocciosa e, tenendosi poi a ridosso di essa, si percorre la parte terminale del canalino che conduce alla Bocchetta del Rosso, 2199m (ore 0.30).
Sul versante opposto si può scendere su tracce (itinerario 514, non segnalato) nel vallone della Piana o di Striengo, fino a La Gazza in Val Mastallone, a monte di Santa Maria di Fobello.
Il percorso si svolge su scarse tracce di sentiero e non è più segnalato.
L'itinerario percorre un canale molto ripido su erba e rocce.
Guida “Alta VALSESIA” Cai Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - quadrante Nord-Est 3
IGM foglio 30 IV SE Fobello.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane.
I sentieri nei collegamenti segnalati con uno o più # o * non sono ancora disponibili.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.