Questo percorso attraversa numerosi alpeggi con bei panorami sulla valle, dai pressi di Boccioleto alla Colma Masset, e successivamente alla Bocchetta di Scotto, collegandosi agli itinerari provenienti da Scopa.
Dalla strada per Rimasco, a monte dell'abitato di Boccioleto, 667m, nei pressi dell'oratorio di S.Marco, si prende la mulattiera che scende a sinistra ad attraversare il torrente Sermenza e risale a Casetti, 717m, incrociando il "Sentiero naturalistico delle Felci" (ore 0.15). Si prosegue al margine destro dei prati e dopo aver raggiuntò Cà de Zali ci si inoltra nel bosco in moderata salita fino a superare una forra percorsa dal Croso della Gula. Il sentiero si impenna in numerosi tornanti, fino a sbucare all'Alpe Oropiano, 1269m (ore 1.30-1.45), da dove si prosegue lungo la spalla che discende dal Pizzetto, 1607m, in parte boscosa e in parte prativa. Si supera l'Alpe Roccolo, 1364m, per giungere all'Alpe Cà'd Marco, 1426m (ore 0.30-2.15). Il sentiero continua a monte dell'alpe, sul versante della Val Chiappa, in leggera salita, lascia a sinistra il sentiero per l'Alpe Cavurgo, per ora non segnalato, e arriva alla Colma Masset o di Gaggia, 1520m (ore 0.15-2.30), posta tra il Pizzetto, 1585m, e il Sasso delle Gaie, 1607m. Nelle baite dell'alpeggio sono visibili alcuni begli affreschi che purtroppo stanno andando in rovina. Dalla Colma si segue il sentiero sulla destra, che seguendo dapprima la dorsale, poi passando a nord del Sasso delle Gaie, porta alla Bocchetta di Scotto, 1533m (ore 0.30-3).
Da qui si può tornare a Boccioleto con l'itinerario 374, oppure si può salire con il 226 al Monte Ventolaro, o scendere a Scopa, Frasso, Scopello.
Il tratto Colma Masset-Bocchetta di Scotto che sulle vecchie carte era indicato come itinerario n. 27 è stato inglobato in questo unico itinerario.
Il dislivello effettivo è superiore a quanto indicato poichè non tiene conto dei modesti dislivelli negativi del tratto finale.
La segnaletica presente sui sentieri mantiene in parte i vecchi numeri (es. 26) non ancora aggiornati secondo il recente Catasto regionale che prevede la numerazione con tre cifre (es. 226, ecc).
Il sentiero è facilmente percorribile, pur con qualche tratto incerto.
Guida “VALSESIA orientale” CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - Quadrante Sud-Ovest 1.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - Quadrante Nord-Est 3.
IGM Foglio 30 II NE Scopa.
IGC Carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Guida dei Monti d'Italia CAI - TCI Monte Rosa (G.Buscaini).
Sentiero naturalistico delle Felci
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.