CAI Sezione di VARALLO - Area SENTIERI
È l'itinerario principale dell'ampia Val Chiappa, che si presenta come una lunga incisione sui monti posti sul lato destro idrografico del torrente Sermenza, nel Comune di Boccioleto. Nella parte bassa è boscosa e gli alpeggi sono tutti nella condizione di essere assorbiti dalla vegetazione, mentre nella parte alta è prevalentemente pascolosa. Diversi torrentelli tributano le loro acque al Chiappa: i più importanti sono quelli della Suggia, di Selva Tuppa, della Gula e della Stramba.
Poco oltre Boccioleto, fra la chiesetta di San Marco e Piaggiogna, a sinistra della carrozzabile si stacca una strada che scende sulle sponde del torrente Sermenza, fin sotto l'abitato di Piaggiogna Inferiore, raggiungibile anche con una mulattiera da Piaggiogna Superiore.
Si varca il torrente sul bel ponte ad arco, si lascia a destra il sentiero 377 e si prende la mulattiera che piega a sinistra inoltrandosi nella Val Chiappa. Il punto di sbocco del torrente è stretto e sono ancora visibili i resti di antichi mulini. Si lascia sulla sinistra un ponte in cemento su cui passa il "Sentiero naturalistico della Felci" e si prosegue sulla bella mulattiera. Raggiunto il bivio con l'itinerario 374 per la Bocchetta di Scotto, ci si porta alla frazione Piana, 990m (ore 1). La mulattiera piega a destra nel prato salendo in un bel bosco di latifoglie (prevalentemente faggi e anche qualche conifera). Al bivio successivo si segue il sentiero che volge verso sinistra lasciando sulla destra l'itinerario 376 che conduce all'Alpe Sella. Si prosegue all'interno del bosco in moderata pendenza sino all'Alpe In Leu, 1277m (ore 0.50-1.50). La vegetazione sta invadendo l'alpeggio abbandonato e da qui in poi il sentiero è meno marcato. Ci si dirige verso un affluente del Chiappa, che si guada nei pressi di una cascatella, per poi proseguire sino all'Alpe Scalvai, 1360m (ore 0.30-2.20). Si lascia sulla destra l'itinerario 375 per la Bocchetta delle Quattro Bricche e si attraversa il pascolo dell'alpeggio, quindi si prosegue con un lungo e incerto traverso nel bosco che porta a guadare un torrentello proveniente dalle Quattro Bricche per poi salire il pascolo abbandonato che precede e circonda l'Alpe Chiappa, 1614m. Si esce dall'alpe camminando in direzione sud, ormai in vista del colle, in una conca con ontanelle e rododendri, fino a portarsi con un largo tornante alla Colma di Campertogno, 1723m (ore 1.10-3.30).
Dalla Colma si gode una bella vista sulla Val Grande, più limitata sul versante orientale e sul Monte Rosa.
La Colma di Campertogno è un'ampia insellatura situata tra le Quattro Bricche, 1927m, a nord, e la Cima delle Balme, 1931m, a sud. Consente numerosi collegamenti e quindi offre la possibilità di variare il ritorno. Si può scendere, sul versante opposto, a Campertogno lungo i sentieri 286, oppure 287. Seguendo la dorsale verso sud si può raggiungere su tracce non segnalate la Cima Voccani e da qui la Cima delle Balme e il Monte il Castello (con possibilità di discesa verso Pila, Scopello e Scopa). Il raccordo segnalato 373a porta, tagliando sul fianco la Cima delle Balme, all'Alpe Balma di Cima, 1788m, agganciandosi agli itinerari per Scopa e Scopello. Con il raccordo 287b si può infine raggiungere l'Alpe Sui Piani, 1678m e da qui, con altri percorsi, scendere a Piode o a Scopello.
L'itinerario nella parte alta è alquanto aspro e faticoso, in particolare nei pressi degli alpeggi abbandonati.
L'itinerario è più lungo di quanto il dislivello porterebbe a supporre. Non è particolarmente impegnativo, tuttavia in alcuni tratti l'invasione della vegetazione, soprattutto negli spazi abbandonati degli alpeggi, rende incerto il percorso che può anche risultare impegnativo in caso di neve o ghiaccio.
Guida "VALSESIA orientale" Cai Varallo-Geo4Map
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - Quadrante Sud-Ovest 1.
IGM Foglio 30 III NE Scopa - Foglio 30 III NO Campertogno.
IGC Carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
CAI-TCI Monte Rosa G. Buscaini
"Sentiero naturalistico della Felci"
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.
