Itinerario che percorre tutta la lunga valle del Landwasser con il suo ramo principale del torrente Biserosso, nel territorio del Parco Naturale Alta Valsesia, e si collega con la Valle Anzasca.
Nei pressi dell'ultimo tornante della strada provinciale che conduce al centro di Rimella, si imbocca la carrozzabile che raggiunge le frazioni Pianello e Sant'Antonio, 1145m.
Si lascia a sinistra il sentiero 539 che conduce al Colle Dorchetta e, imboccata la mulattiera, si attraversa sul bel ponte in pietra il torrente Biserosso, raggiungendo la piccola frazione Sant'Antonio, 1145m. Si prosegue quasi in piano nel vallone del Biserosso e si incontrano le prime case della frazione di Sant'Anna (o Tosso), 1318m (ore 0.40), abitata solo d'estate. Lasciata a sinistra la mulattiera che sale al paese e alla chiesetta, posta al culmine del paesello, si prosegue sul sentiero che affianca il torrente, attraversa un avvallamento e sottopassa l'Alpe Sonengo 1335m, erroneamente indicata nella carta IGM come Alpe Clievono, che invece si trova più oltre. Da qui il sentiero attraversa un terreno acquitrinoso con abbondante presenza di giunchi (Juncus effusus) e si rimette in salita dopo aver superato una zona invasa da grossi massi di quarzo, lasciando in alto le rovine dell'Alpe Clievono, 1448m, ormai ridotta ad un ammasso di pietre. Si guadagna la via sull'aerea cengia rocciosa di un ruscello che scende dal Chastal e si giunge all'Alpe Tossie, 1545m, (ore 0.50-1.30) con le baite in condizione di avanzato degrado. Si continua in salita lungo la valle e si raggiunge nuovamente il rio nei pressi dell'Alpe Biserosso, 1719m (ore 0.40-2.10), ancora caricata, situata nell'unico spazio di ampio pascolo della valle. Oltre il torrente si stacca il sentiero 546 per la Sella di Vegliana. Senza attraversare il ruscello si prosegue invece in un pascolo magro, invaso da una congerie di massi e da vegetazione arbustiva di Fior di Stecco (Dafne mezereum).
Si passa nei pressi di un masso con croci incise e una data, e si sale in direzione di un rosso canalone che si lascia a sinistra. Per traccia di sentiero che si innalza con ampi giri sul fianco scosceso della montagna si segue la linea di massima pendenza del pascolo soprastante; ci si inerpica sempre su incerto sentiero e si entra in uno stretto canalino con pietre instabili fino ad un passaggio obbligato, in parte ricavato artificialmente sulla parete rocciosa a sinistra di chi sale, che permette di uscire sul terreno erboso, a pochi passi dal Colle di Segnara, 2222m (ore 1.50-4), situato su un'ampia sella tra Il Monte Mora o Sasso Bianco (Wissensteinhorn), 2313m, e la lunga cresta che con varie ondulazioni porta alla Cima del Capezzone, 2421m.
Sul versante opposto lungo la Val Segnara si scende al Santuario della Gurva presso Calasca in Valle Anzasca. Questo sentiero è però del tutto abbandonato. Se invece, scesi nel vallone, si piega a sinistra per l'evidente Passo di Riale, si entra in Val Rosenza e si divalla, passando per il Bivacco Riale all'Alpe Rosenza Alta, 1884m, a Bannio e Anzino sull'itinerario B11.
Dal pendio prativo che precede il colle, dirigendosi ad est-sud-est per radi pascoli e pietraie e procedendo nei pressi di alcuni stagni e del Laghetto di Kupsee o Zevie, con lunga traversata priva di sentiero si può arrivare al Colle della Crocetta, 2222m, tra la Cima del Capezzone, 2421m, a nord, e la Cima Lago, 2403m, a sud, (che da qui si possono raggiungere in breve) e quindi scendere verso Campello Monti seguendo l'itinerario Z17.
Percorso lungo, ma facile e piacevole fino all'Alpe Biserosso. Nella parte successiva alcuni tratti ripidi ed il passaggio roccioso obbligato poco prima del valico riservano il tracciato ad escursionisti esperti.
Guida "VALSESIA orientale" CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map - Quadrante Nord-Est 3.
IGM foglio 30 IV SE Fobello - Foglio 30 IV NE Bannio.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Kompass Carta Varallo, Verbania, Lago d’Orta.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.