Si tratta di un raccordo che collega la frazione Erbareti all'itinerario 561 poco sotto l'Alpe Corti sul sentiero per il Monte Capio. Viene utilizzato come variante, in salita o in discesa, da chi vuole visitare la caratteristica frazione di Erbareti con il suo secentesco oratorio.
L'inizio del sentiero si raggiunge da Sabbia, 728m, seguendo su mulattiera l'itinerario 561 fino alla frazione Montata, con un percorso di circa un'ora, e da qui si prosegue con il 565 fino alla frazione Erbareti con altri 15 minuti. Si può evitare il tratto iniziale partendo dal Ponte della Giumenta, 790m, sul torrente Sabbiola, per raggiungere Montata in circa 10 minuti.
Dalla frazione Erbareti, 1095m, nei pressi della fontana, lasciato a destra l’itinerario 565 che prosegue verso l’Alpe Palazzo, ci si avvia a sinistra percorrendo nel tratto iniziale la pista forestale. Poco prima di un ruscello si imbocca il sentiero sopra la strada e si prosegue in ripida salita con stretti tornanti, in un bosco di roveri e faggi, per innestarsi a quota 1100m sulla mulattiera 561 diretta all'Alpe Campo e al Monte Capio (ore 0.30).
Il sentiero non presenta difficoltà di rilievo.
"Guida VALSESIA orientale" CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map - Quadrante Nord-Est 3.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
IGM foglio 30 I SO Sabbia.
Guida dei Monti d'italia CAI-TCI - Alpi Biellesi e Valsesiane.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.