ll percorso conduce da Serravalle al colle di Sant'Emiliano, su cui svetta la chiesa dedicata al santo eremita. Segue quasi costantemente le dorsali (a tratti tra un fitto intrico di boschi, a tratti su aride terre erose) dalle quali la vista spazia su ampi panorami.
Da Serravalle, 313m, si prende la strada verso la frazione Piane; dopo pochi metri si svolta a destra e poi si segue il sentiero a sinistra che porta alla chiesetta di Sant'Antonio. Si prosegue attraversando una zona un tempo coltivata a vigneti, si raggiunge la dorsale che, con percorso altalenante sulle caratteristiche terre rosse, offre un buon panorama e punta verso la Pietra Groana. Quando la cresta si inarca, si volge a destra e con un lungo traverso si arriva alla Bocchetta delle Ovasine,510m, all'incrocio con i sentieri 706 e 700 (Ore 1.20).
Si continua sulla dorsale verso nord-ovest, dapprima nel bosco, poi ancora per tratti di terre rosse, con scarsa vegetazione. Il percorso si innalza poi più decisamente, raggiunge una spalla su cui incontra l'itinerario 709 e con un tratto di sentiero in comune quasi in piano arriva alla cima dove si innalza il santuario dedicato a Sant'Emiliano, 728m (ore 1-2.20).
Il percorso non presenta di norma difficoltà.
Guida “VALSESIA orientale” Cai Varallo-Geo4Map
Guida degli itinerari escursionistici della Valsesia - CAI Varallo - Foglio 6a
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - Quadrante Sud-Est 2.
Carta dei sentieri Provincia di Biella - Il Biellese Nord Orientale foglio 1.
Carta dei sentieri Serravalle Sesia.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.