È il percorso più diretto per il Monte Briasco partendo dal territorio di Quarona e si snoda su sentieri ancora frequentati.
La partenza si effettua dalla strada per Cavaglia, a quota 660m, al bivio per la frazione Cavaglia Morondo, all'inizio di una sterrata che prima in discesa e poi pianeggiante conduce in comune con l'itinerario 735 ad un mulino. Prima del ponte si svolta a sinistra seguendo un buon sentiero che sale a Cavaglia di Mezzo, 732m. Raggiunta la chiesa, posta in posizione panoramica, si attraversa la frazione e si scende al torrente Cavaglia, si sale sul lato opposto e si incrocia la Provinciale per Breia. La si attraversa, poi si segue una strada con fondo in cemento, sbarrata, ma con diritto di passaggio pedonale, e la si percorre fino al termine. Lasciata a destra una stradina, si prende il sentiero che entra dritto nel vallone e si supera un piccolo rio per salire all'Alpe Valè. Si riattraversa il corso d'acqua e con un ampio tornante si guadagna una sella dove convergono parecchi sentieri. Si prende quello alto di destra che sempre in mezzo al bosco incrocia l'itinerario 739 e raggiunge l'Alpe Bondale di Mezzo. Il sentiero punta a destra, incassato in un canale naturale, e in pochi minuti porta all'Alpe Moglioni, con bella vista sul Rosa. In cima al prato il sentiero abbandona l'areale dei castagni per entrare nel regno del faggio e si immette in una sterrata pianeggiante che conduce alla Sella Crosiggia, 979m (ore 1). Qui è situato il Rifugio Primatesta costruito dal gruppo "Amici della Montagna"; nei pressi un cippo in granito ricorda i Caduti della lotta per la Liberazione. Sulla sella si incrociano gli itinerari 730, 747 e 751. Si prende il sentiero che sale alle spalle del rifugio e che percorre quasi interamente il costolone sud del monte. Con un ultimo ripido strappo si raggiunge la cima del Monte Briasco, 1183m (ore 0.30-1.30). Qui convergono gli itinerari 634, 643 e 747.
Sulle grandi pietre della vetta, dove è stata eretta una croce e sono state collocate alcune lapidi, si gode un eccellente panorama; la vista spazia sul Lago d'Orta e sulle montagne ossolane e lombarde. Verso la Valsesia il panorama è limitato dal bosco, ma quando gli alberi sono spogli, il Monte Rosa, i Mischabel, numerose cime minori ed anche alcuni paesi della bassa valle sono ben visibili.
Sulla strada di Cavaglia, nei pressi della partenza, ci si può raccordare con gli itinerari 732 e 736.
Il percorso non presenta normalmente difficoltà se non in caso di forte innevamento.
Guida "VALSESIA orienrale" CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - Quadrante Sud-Est 2.
IGM foglio 30 II NO Varallo.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Kompass Carta Varallo, Verbania, Lago d'Orta.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.