CAI Sezione di VARALLO - Area SENTIERI
É una traversata che da Quarona porta a Cellio attraverso boschi, prati, terrazzamenti, vecchie cave di granito, paeselli sparsi. Si snoda su sentieri un tempo percorsi quotidianamente da chi scendeva a lavorare a Quarona.
Dalla chiesa di San Rocco nel rione Duomo di Quarona, 406m, dove inizia anche il 737, si parte con un primo tratto in comune con l'itinerario 740 (Borgosesia-Quarona) che si lascia a destra ad un bivio. Continuando diritto, si arriva alla chiesetta di Lombaretto, ottimo punto panoramico su Quarona; poco lontano si può osservare una vecchia cava di granito, attiva fino al 1973. Si prosegue costeggiando in alto il piano, incrociando il raccordo 740b per Valmaggiore. Si sale nel bosco tenendosi a distanza dalla grande cava e si raggiungono alcune baite, passando tra le quali si entra a Lovario, 618m (ore 0.45). Per un viottolo in mezzo alle case ci si immette sulla carrozzabile; vicino ad una fontana a destra passa l'itinerario 741. Ci si volge invece a sinistra e poco dopo si lascia la strada per una mulattiera a destra che scende nel vallone della Bondaccia e risale alla chiesa di San Gaudenzio di Brina, 650m. Si attraversa la strada, si raggiunge il contiguo abitato di Cardolino e per sentiero si sale alla vasca dell'acquedotto, dove si incontra il sentiero 737a proveniente da Valmaggiore che si segue verso destra, lasciandolo a sinistra poco dopo. Superate alcune baite ed un ruscello, si giunge a Ferruta, 689m (ore 0.30-1.15), nei pressi del lavatoio e della chiesetta di San Rocco, punto di incrocio con l'itinerario 744. Si attraversa il paese e nella piazzetta della chiesa di Sant'Antonio Abate si lascia il 744, quindi per mulattiera, continuando oltre il cimitero, si arriva all'isolata chiesa della Madonna dell'Oro, 720m (ore 0.15-1.30), dove si incrocia il 745. Si prosegue sulla mulattiera fino ad Allera, 659m, punto di arrivo del 746a, poi si scende sulla carrozzabile e si raggiunge Casaccia, 670m (ore 0.15-1.45), incrociando l'itinerario 746. Ci si abbassa di poco fino alla chiesetta dedicata al Nome di Maria, poi si prende la mulattiera sul fianco a monte della stessa. Si scende un poco e più avanti si valica il Rio Robbia su un ponticello costruito con due blocchi di granito. Sotto il cascinale di Robbia si oltrepassa un primo pilone votivo e poco dopo, nei pressi di un altro, si lascia a sinistra l'itinerario 738a non più segnalato. Dopo un tratto in piano si supera il ponte sul Rio Mascherana e con un deciso strappo sulla mulattiera acciottolata della "Lungagna" si raggiunge la scalinata della Parrocchiale di San Lorenzo di Cellio, 670m (ore 0.30-2.15), con l'imponente campanile, il più alto della Valsesia. Dal piazzale bella vista sulla bassa valle e sulla pianura fino al Monviso.
Traversata che raccorda i due Comuni di Quarona e Cellio con Breia attraverso numerose piccole frazioni un tempo fiorenti, ora scarsamente abitate.
Itinerario normalmente percorribile senza difficoltà.
Guida "VALSESIA orientale" CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map - Quadrante Sud-Est 2.
IGM Foglio 30 II NO Varallo.
Kompass Carta Varallo, Verbania, Lago d’Orta.
Guida dei Monti d'italia CAI-TCI - Alpi Biellesi e Valsesiane.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.
