Questo itinerario collega tre valichi tra la Valsesia e la Valle del Lys: il Colle Valdobbia, 2480m, da sempre frequentato, sul quale sorge l'Ospizio Sottile; il Colle di Valdobbiola, 2635m, e il Passo dell'Alpetto, 2769m, che sono invece percorsi raramente. Riserva all'escursionista un ampio, panoramico e interessante tour tra i due valloni di Valdobbia e del Rissuolo. È anche utilizzato nella salita al Corno Bianco con partenza dall'Ospizio Sottile. Essendo un percorso di traversata può essere effettuato in entrambe le direzioni con poca differenza di tempo. Qui è descritto nella direzione sud-nord.
Entrambi i punti di partenza si raggiungono percorrendo da Riva Valdobbia la strada della Val Vogna fino a Ca' di Janzo, 1354m, e proseguendo per Sant'Antonio (a traffico parzialmente limitato).
Per il Colle Valdobbia e l'Ospizio Sottile si segue l'itinerario 201 fin poco sotto il colle, a circa 2450 metri (ore 3.25, dislivello 1126m).
Dall'altro lato, il Passo dell'Alpetto si raggiunge staccandosi dall'itinerario 201 dopo poco più di mezz'ora e seguendo poi l'itinerario 202 che porta al Rifugio Carestia a al Corno Bianco. Giunti al fondo della conca del Lago Bianco, 2220m, lo si lascia per prendere la traccia 201a che sale l'erto canale del Passo dell'Alpetto, 2769m (ore 3.45, dislivello 1415m).
Il valloncello di Valdobbiola si apre su quello più ampio di Valdobbia nei pressi dei Sasselli dell'Asina, tuttavia l' itinerario si stacca dal sentiero 201 solo all'ultimo tornante, 50 metri prima del Colle Valdobbia). Con un breve ripido tratto in traverso si raggiunge l'intaglio sul dosso che separa i due valloni, quindi si continua la salita su un sentiero sassoso che taglia il versante in direzione nord verso il Passo di Valdobbiola, 2635m, che si raggiunge senza alcuna difficoltà (ore 0.45). Dal valico si può scendere verso Gressoney seguendo l'itinerario valdostano 9a.
Si prosegue in quota per un tratto la dorsale di confine, per poi piegare sul versante valdostano superando alcuni facili risalti rocciosi fino a raggiungere la spalla a quota 2900m, (ore 0.30-1.15), sulla dorsale che scende dalla Cresta Rossa, 2986m.
Sempre sul versante valdostano si cala in diagonale su salti rocciosi con detriti e si raggiunge il Passo dell'Alpetto, 2769m (ore 0.30-1.45).
Dal passo si può scendere verso Gressoney (itinerario 9) oppure, sul versante valsesiano, con l'itinerario 202a al Lago Bianco, quindi al Rifugio Carestia e in Val Vogna.
Seguendo invece l'itinerario 202d che si imbocca quasi subito scendendo a sinistra, si può attraversare il versante est della Cresta del Rissuolo, 3030m, e raggiungere quasi in piano il Lago Nero, sulla via del Corno Bianco.
Questa è la prima parte del più impegnativo itinerario di salita al Corno Bianco dall'Ospizio Sottile, ma dà anche la possibilità di una interessante traversata tra l'Ospizio e il Rifugio Carestia che per la lunghezza è più facilmente effettuabile in due giorni con la sosta per il pernottamento in uno dei due rifugi.
Al colle di Valdobbiola si trova un cippo che su un lato porta l'iscrizione 1769 VS (Valsesia) e sull'altro 1769 G (Gressoney).
La segnaletica presente sui sentieri mantiene in parte i vecchi numeri (es. 2) non ancora aggiornati secondo il recente Catasto regionale che prevede numeri con tre cifre (es. 202, ecc).
Si tratta di un itinerario di alta montagna da affrontare con prudenza. Il sentiero normalmente ben visibile corre spesso su ripidi detriti e pur non presentando difficoltà alpinistiche necessita di un passo sicuro, di assenza di vertigini ed è pertanto adatto ad escursionisti esperti.
Guida “ALTA VALSESIA” CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map - Quadrante Sud-Ovest 1.
IGM foglio 29 II NE Corno Bianco.
IGC Carta 5 Cervino e Monte Rosa- Carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Guida dei Monti d'Italia CAI - TCI Monte Rosa Gino Buscaini.
Valsesia e Monte Rosa Guida alpinistica artistica storica. L.Ravelli
Collega e incrocia con gli itinerari valdostani 9 e 9a.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.