Si tratta di un interessante itinerario che dalla frazione Peccia porta alla dorsale tra la Val Vogna e la Valle Artogna. Tocca il Lago della Bosa e può essere abbinato alla traversata verso i laghi del Tillio e del Cortese per un'escursione di grande respiro e di superba bellezza, in ambiente selvaggio.
La frazione Peccia, 1500m, si raggiunge da Ca' di Janzo, 1354m, in circa un'ora, con l'itinerario 201, lungo la strada della Val Vogna (Riva Valdobbia), transitabile in auto fino a S.Antonio con esclusione del periodo estivo.
Il percorso inizia poco prima di Peccia, nei pressi del laghetto, dove si valica il torrente Vogna su un ponticello, si sottopassa l'Alpe Cavallirio e si prosegue sul sentiero che si snoda fra i due ruscelli del Vallone del Fornale con stretti tornanti. Raggiunto l'alpe Fornale di Sotto, 1833m (ore 0.40), si devia a destra verso l'alpe Fornale di Mezzo, 1862m, e attraversando il ruscello occidentale, si arriva all'Alpe Bosa, 2024m (ore 0.30-1.10), nei cui pressi, in una piccola conca, invisibile dai casolari dell'alpeggio, vi è il piccolo Lago della Bosa, 2046m.
Qui si stacca l'itinerario 206a che conduce al Vallone del Tillio.
Dall'alpe si piega invece a sinistra per superare un dosso, si entra in un vallone e si segue il sentiero che porta all' Alpe Fornale di Sopra, 2109m; non lontano, a monte, c'è un altro minuscolo laghetto. Lasciata a sinistra l'alpe, ci si immette nel vallone che tra radi pascoli e pietraie porta alla Bocchetta del Fornale (o delle Giare), 2531m (ore 1.30-2.40).
La bocchetta è situata tra la Pala d'Erta, 2633m, a sud-ovest, e il Monte Palancà, 2685m, a nord-est, raggiungibili con percorsi alpinistici; F.
Dal valico si può scendere per un ripidissimo canalone all'Alpe Erta, 2083m, in Valle Artogna. Questo percorso, un tempo segnalato con il 271b, è ritenuto pericoloso e quindi da sconsigliare.
La segnaletica presente sui sentieri mantiene in parte i vecchi numeri (es. 7) non ancora aggiornati secondo il recente Catasto regionale che prevede la numerazione con tre cifre (es. 207, ecc).
Il percorso non presenta difficoltà di rilievo, ma si svolge in territorio di alta montagna, in parte su tracce di sentiero e su pietraie.
Guida "ALTA VALSESIA" CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map-Quadrante Sud-Ovest 1.
IGM foglio 29 II NE Corno Bianco.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga. Carta 5 Cervino e Monte Rosa.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane.
I sentieri nei collegamenti segnalati con uno o più # o * non sono ancora disponibili.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.