Questo itinerario, attraverso un ambiente che sta tornando allo stato naturale, porta al valico del Finestrolo di Pian delle Rose. Sul versante opposto non è più praticato.
Sulla strada provinciale 299, all'altezza di Riva Valdobbia, si parcheggia a destra nei pressi del bar ristorante Chalet (area sosta camper, centro sportivo e ski rent della pista da sci di fondo). Si attraversa il Sesia sul ponte che porta alla frazione Gabbio, 1106m, si fiancheggia verso valle la sponda del fiume e si guadano un paio di ruscelli fino a raggiungere la baita del Casaruolo, 1108m, alla base di una bella faggeta; si passa sotto il portico del fabbricato per inerpicarsi quasi subito sul pendio, dapprima in un boschetto di ontani e successivamente in un bosco misto di betulle, larici e faggi. La salita prosegue decisa lungo un sentiero ben marcato e, superata una fontana, porta in vista dei casolari di Motteso di Sotto, 1489m (ore 1.30), e di Motteso di Sopra, 1540m. In prossimità di questi ultimi il sentiero diventa più incerto, piega a sinistra e per la massima pendenza del pascolo raggiunge la fascia di conifere in direzione nord-est, poi nord. Si attraversa un canalone e risalendo la sponda opposta si raggiunge l'Alpe Casera di Sopra, 1794m (ore 1-2.30), posta sul bordo di una conca nel mezzo della quale scorre uno spumeggiante ruscello.
L'itinerario contorna questa valletta e piegando leggermente ad est si inoltra in un rado lariceto pervenendo ad un bivio a quota 2000m circa (ore 1-3.30).
Da qui il percorso non è segnalato. Si lascia a destra il sentiero 212a che porta al Colle del Vallé e volgendo a sinistra si raggiunge quasi subito l'Alpe Casera di Sopra II (o Baitello) a quota 2029m. Ci si alza sul bordo di questo pascolo e su tracce si entra nel vallone di Mezzana sul cui crinale appare l'intaglio del valico. Si supera una fontana dall'acqua fresca e leggerissima e per il fondo vallivo si raggiunge la stretta testata e il Finestrolo di Pian delle Rose (o Bocchetta della Casera), 2301m, una depressione a U larga non più di due metri (ore 1-4.30).
Sul versante opposto un canale stretto e ripidissimo porterebbe all'Alpe Pian delle Rose nel Vallone di Nonai, tuttavia il sentiero è del tutto scomparso e la discesa è vivamente sconsigliata. Dal colle, volgendo a destra lungo la cresta, si può raggiungere in circa mezz'ora la Cima delle Croci, 2501m (EE); volgendo a sinistra, sempre per dorsale, la Cima Mezzana, 2611m (EE), e continuando sulla cresta, la Cima Carnera, 2741m (alpinistica F).
Questi percorsi non sono segnalati.
La segnaletica presente sui sentieri mantiene i vecchi numeri (es. 12) non ancora aggiornati secondo il recente Catasto regionale che prevede la numerazione con tre cifre (es. 212, ecc).
Il sentiero è segnalato fino al bivio per il colle del Vallè, più oltre la segnaletica è quasi del tutto assente.
Si tratta di un percorso senza particolari difficoltà, che tuttavia si svolge su un terreno di alta montagna, in ambiente severo e solitario.
Guida “ALTA VALSESIA” Cai Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map-Quadrante Nord-Ovest 4.
IGM foglio 30 IV SO Rima S.Giuseppe.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Monte Rosa (G.Buscaini).
I sentieri nei collegamenti segnalati con uno o più # o * non sono ancora disponibili.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.