CAI Sezione di VARALLO - Area SENTIERI
Escursione interessante che si sviluppa lungo la vecchia e ancor valida mulattiera che da Piode raggiunge gli alpeggi di Meggiana e quindi il valico che conduce nelle valli biellesi.
Da Piode, 752m, superato il Sesia sull'antico e caratteristico ponte, si segue brevemente la carrozzabile fino a Piedimeggiana, 760m, dove inizia l'itinerario che raggiunge poco dopo il santuario della Madonna delle Pietre Grosse, 814m (ore 0.10).
Un primo tratto di mulattiera sale a raccordarsi con una pista e lascia a sinistra il sentiero 247 per le Alpi Magonere e Lagone. Ripresa la mulattiera, si prosegue raggiungendo la cappella della Madonna delle Pose,952m, (ore 0.30-0.40), dove si biforca, verso destra, il sentiero 243 che sale al Monte Bo di Valsesia, 2072m. Si continua superando il ponte sul Croso del Pè sulla vecchia mulattiera che porta al luogo dove fino a qualche anno fa era l'ultrasecolare abete bianco, ora scomparso. Sul dorso del costolone dividente i due torrenti che formano il Riale e che si sviluppa in mezzo a piante d'alto fusto si raggiunge l'oratorio di Prapolla, 1185m (ore 0.30-1.10). Dalla quota 1400 metri circa al bosco subentra il pascolo costellato di cespugli di rododendri e ci si avvicina alle numerose casere di Meggiana. Dopo l'Alpe Giavinaccia e l'Alpe La Rusa, 1472m (ore 0.50-2), dove fa capo l'itinerario 243b che ricollega col sentiero 243, si guadagnano gli ampi pascoli di Meggiana sbucando sulla strada carrozzabile che sale da Piode, percorribile anche in auto. La si segue verso sinistra e si raggiunge l'Alpe Sopra il Croso, 1560m, (ore 0.15-2.15) dove sorge il Rifugio Meggiana. Si continua sulla strada contornando il mammellone che scende dalla costiera del Massucco lasciando a destra la strada e l'itinerario 241a per la Colma Colora e trascurando poi la traccia 241b per la Bocchetta delle Varalle, ormai abbandonata. Si guadano alcuni corsi d'acqua, si supera la pista ciclabile (Rassa-Mera) e con un traverso in salita, tra rododendri, si perviene alla Crocetta, 1779m (ore 0.45-3).
Il valico collega la conca di Meggiana con la biellese Valle Dolca ed è situato tra la Cima d'Ometto, 1911m, ad est, l'itinerario 240 e il Testone delle Tre Alpi, 2081m, ad ovest, e l'itinerario 249 (non segnalato). Sul versante biellese corre il sentiero F24 proveniente da Mera e diretto alla Bocchetta dei Fornei.
Il panorama dalla Crocetta è notevole, ma già ai primi casolari di Meggiana si ammira nella sua grandiosità il Monte Rosa e parte del fondovalle. Si tratta di un percorso paesaggistico di alto rilievo, solo in parte disturbato dalla strada carrozzabile presente in quota che fa parte di un impegnativo percorso di ciclo-escursionismo che da Piode conduce a Rassa lungo la bassa Val Sorba.
La segnaletica presente sui sentieri mantiene in parte i vecchi numeri (es. 41) non ancora aggiornati secondo il recente Catasto regionale che prevede la numerazione con tre cifre (es. 241, ecc).
Nei pressi del bivio con il 247 il percorso presenta un tratto franato (aggirabile verso destra sulla pista di raccordo con la strada Piode-Meggiana). Nelle condizioni attuali è transitabile con attenzione (20.07.2022).
Guida “ALTA VALSESIA” CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - Quadrante Sud-Ovest 1.
IGM foglio 30 III NO Campertogno - Foglio 30 III SO Piedicavallo.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga - Carta 9 Ivrea-Biella e dintorni.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane.
Il percorso collega al suo termine il sentiero biellese F24
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.
