Questo itinerario percorre la valletta dell'Artorto, laterale della Val Sorba, su cui offre notevoli scorci con gli alpeggi della sua fiancata destra, mentre dalla Bocchetta del Prato (o Passo dell'Artorto), 2309m, si ha la vista sull'ampio bacino glaciale dell'Alpe del Prato e del Colle del Loo. Il percorso è stato recentemente modificato per ovviare alle frequenti cadute di pietre sul vecchio sentiero, reso pericoloso per l'imponente frana staccatasi dalla montagna negli anni scorsi poco a valle dell'Alpe Dosso. Perciò il punto di partenza non è più presso quest'alpe, ma spostato a monte nei pressi dell'Alpe Massucco.
Per raggiungere il punto di partenza occorre seguire da Rassa, 917m, il sentiero 251 della Val Sorba fino all'Alpe Massucco, 1528m (ore 2). In questo senso il percorso presenta il dislivello di 781m in salita e 91m in discesa.
Si può percorrere l'itinerario in senso contrario raggiungendo prima l'Alpe del Prato, 2218m (ore 4), lungo il sentiero 251, e affrontare a ritroso la discesa per il Vallone dell'Artorto.
Dalla piana dell'Alpe Massucco, 1528m, senza arrivare alla casera dell'alpe, si prende la traccia di sentiero a destra che sale ripida sul fianco della montagna e raggiunge in alto il vecchio percorso a quota 1860m circa. Con una traversata verso sud-ovest si perviene all'Alpe Artorto, 1968m (ore 1.15), formata da due sole costruzioni. Si segue il torrente per qualche minuto inoltrandosi nella valletta omonima, poi il sentiero a tornanti sale sul versante sinistro, fra ampi detriti di falda. Si lascia sulla destra una traccia non più segnalata per la Bocchetta Verde 251e, che porta sulla cresta tra le valli Sorba e Gronda. Il sentiero invece con lungo traverso in moderata salita porta alla Bocchetta del Prato (o Passo dell'Artorto), 2309m (ore 1.30-2.45). A nord del colle si erge il Cimone della Gronda, 2490m, a sud il Monte Altorre, 2391m. Dal valico, per tracce di sentiero sul pendio, si scende nella sottostante conca dell'Alpe del Prato, 2218m (ore 0.15-3).
All'alpe ci si raccorda al sentiero 251 con il quale si può salire al Colle di Loo o tornare verso Rassa effettuando un'interessante escursione ad anello. All'Alpe del Prato fanno capo anche gli itinerari 265 per il Colle della Gronda e 269 per la Bocchetta di Niel.
Il sentiero non presenta particolari difficoltà, tuttavia è un itinerario lungo che si svolge in alta montagna e necessita di un buon allenamento.
Guida "ALTA VALSESIA" CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map - Quadrante Sud-Ovest 1.
IGM foglio 30 III SO Piedicavallo - 29 II SE Issime.
IGC carta 9 Ivrea-Biella e dintorni.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane.
I sentieri nei collegamenti segnalati con uno o più # o * non sono ancora disponibili.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.