Si tratta di un breve raccordo tra due percorsi, unendo i quali è possibile effettuare un'interessante escursione ad anello.
Per raggiungere l'Alpe Sass del Roc, 1683m, uno dei punti di partenza del raccordo, occorre seguire l'itinerario 377 per la Bocchetta di Bià, dal Ponte di Palancato, 720m, con un percorso di circa 2 ore e 45' ed un dislivello di 963 metri.
Invece per raggiungere l'Alpe Oraccio in Cima, 1618m, l'altro punto di partenza, occorre seguire l'itinerario 381 che parte da Cunaccia di Fervento, 800m, e poi il sentiero 379 con un percorso di poco meno di due ore e con 818 metri di dislivello.
Dall'Alpe Sass del Roc si lascia l'itinerario 377, si volge a destra, si attraversa un vallone e, usciti dal bosco, si scende sul pascolo dell'Alpe Oraccio in Cima, 1618m, (ore 0.20) sull'itinerario 379.
Nel caso si voglia abbinare i due itinerari, è più comodo fare capo a Fervento, 794m, e seguire il 378 che da questa località porta al Selletto, raccordandosi qui all'itinerario 377. In questo caso non occorre lasciare l'auto più a valle in quanto il tratto Cunaccia-Fervento o viceversa è percorribile in breve tempo.
Guida "VALSESIA ORIENTALE" CAI Varallo-Geo4Map
Carta Escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4Map, Quadrante Sud-Ovest 1
IGM foglio 30 III NO Campertogno.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Monte Rosa (G.Buscaini).
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.