Si tratta di un percorso alternativo al sentiero 605 per la salita alla Res, poco frequentato, attraversando una zona un tempo sfruttata come alpeggio, ora trasformata in bosco.
All'Alpe Casavei, 809m, si tralascia a sinistra l'itinerario 605 per la Res o Bec d'Ovaga e si prende la stradina (itinerario 603) verso il cascinale in mezzo all'ampio prato; lo si rasenta e ci si porta alla cappella della Madonna dei Poveri (ore 0.10).
Si abbandona il 603 e si prosegue fino in fondo al prato raggiungendo l'ultima casa, al limitare del bosco. Il sentiero sale verso sinistra su una mulattiera (un tempo utilizzata per il trasporto della legna con gli slittoni) che sale dolcemente nel bosco, raggiunge l'Alpe La Bora in fondo, 1001m, e poco dopo passa nei pressi dell'Alpe La Bora, 1050m (ore 0.30). La mulattiera, che intanto si è incavata come una trincea, sale ancora raggiungendo la Sella della Bora, 1106m, situata sulla dorsale che divide il versante di Parone dalla valle del Pacalotto. Si piega decisamente a sinistra lungo la dorsale e si esce in pochi minuti alla Sella Fajel o della Lepre, 1187m (ore 0.20-0.50), dove si incrocia l'itinerario 603a (Alpe Campo-Alpe Baite). Il sentiero sale sempre lungo la dorsale per arrivare alle Selle Pitte, 1240m, punto in cui la si lascia per entrare a sinistra nel vallone del torrente Riale; si prosegue in piano, si passa dal rudere dell'Alpe del Pastore, si guada il Rio del Campo e poco dopo si esce sul sentiero 605, a quota 1240m (ore 0.30-1.20).
Il sentiero non presenta particolari difficoltà, tuttavia non è molto frequentato.
Guida “VALSESIA orientale” CAI Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - quadro Sud-Est 2.
IGM Foglio 30 II NO Varallo.
IGC carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
Kompass Carta Varallo, Verbania, Lago d’Orta.
Guida dei Monti d’Italia - CAI-TCI – Alpi Biellesi e Valsesiane.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.