E' la via normale da Carcoforo a questa panoramica montagna.
Il punto di partenza si raggiunge da Carcoforo, 1304m, seguendo la mulattiera per il Colle d'Egua (itinerario 122) che passando per l'Alpe Piovale ed il Rifugio Boffalora arriva al bivio a quota 1865m, poco sopra l'Alpe Egua, 1799m. Si prende allora a sinistra l’itinerario 122a che sale all'Alpe Pian delle Ruse, 2015m (ore 2.30 da Carcoforo; 711 metri di dislivello).
Da qui ci si porta al dosso sovrastante a quota 2072m, si lascia il sentiero 122a e si affronta il pendio di radi pascoli inframmezzati da pietraie e lastronate in direzione dell'evidente intaglio della cresta sud-est del Pizzo Tignaga. Giunti alla base del canalino erboso attrezzato con un cavo metallico, lo si risale e si segue la facile cresta fino alla cima (ore 2).
Sentiero di non facile percorrenza per l'attraversamento di pietraie e pendii scoscesi. Possibilità di discesa in Valle Olocchia lungo il sentiero B17.
Presenza di cavo metallico per agevolare la salita che conduce alla cresta.
Guida “ALTA VALSESIA” Cai Varallo-Geo4Map.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - quadrante Nord-Ovest 4.
Carta escursionistica VALSESIA CAI Varallo-Geo4map - quadrante Nord-Est 3.
IGC Carta 10 Monte Rosa, Alagna e Macugnaga.
IGM Foglio 30 IV SO Rima S.Giuseppe.
Guide dei Monti d'Italia - Alpi Biellesi e Valsesiane CAI-TCI
Dalla vetta è possibile scendere in Valle Olocchia lungo il sentiero B17.
Attenzione: Leggi le note e condizioni d'uso per i sentieri online. Verificate sempre l'apertura dei rifugi indicati sul tragitto e le condizioni meteorologiche.
Avviso agli escursionisti OTTOBRE 2020:
Premesso che il Cai non ha competenza e responsabilità sullo stato dei sentieri, si ritiene opportuno informare che a seguito della devastante tempesta abbattutasi sulla Valsesia tra il 2 ed il 3 Ottobre, molti sentieri, anche se segnalati, potrebbero essere ostruiti da frane o alberi abbattuti che ne ostacolano o ne impediscono la percorrenza. Si raccomanda pertanto la massima attenzione e di non proseguire in caso di pericolo.
Si ringrazia anticipatamente chi volesse cortesemente segnalare l’ostacolo rilevato indicando la data, il numero del sentiero, il luogo e tipo interruzione (frana, albero abbattuto o altro).
In questo momento la Valsesia ha bisogno di noi, diamogli l'attenzione che merita.